Fondazione

Chi siamo

Villa S. cuore coniugi Preyer nasce nel 1953 grazie al lascito della signora Marianna dei Conti Donati vedova Preyer ed all’impegno del primo Presidente, parroco di Casalmorano, Don Albino Ghidetti.

Il 1° aprile 1968 diventa operativo il primo nucleo dell’attuale sede che vede la realizzazione di una moderna struttura pluripiano, a forma di Y.

Verso la fine degli anni novanta, in un clima di non chiarezza normativa nel panorama delle I.P.A.B., l’Ente valuta concretamente la possibilità di depubblicizzare l’Istituto, mediante acquisizione di personalità giuridica di diritto privato.

Il 20 Marzo 2000 ottiene il riconoscimento giuridico di Ente Morale di diritto privato da parte della Regione Lombardia e successivamente acquista la qualifica di O.N.LU.S., riconoscendo la propria attività fra quelle tipiche dei soggetti non lucrativi di utilità sociale.

Il cammino percorso dalla struttura è stato caratterizzato da significative evoluzioni nella costante ricerca di un innalzamento della qualità delle prestazioni socio assistenziali e socio sanitarie fornite agli ospiti. In particolare nei primi anni 2000, importanti interventi di carattere strutturale e impiantistico hanno consentito di garantire una elevata qualità dei servizi offerti.

*Prospetto sud

Il nuovo progetto

Nel maggio del 2023 è stato avviato un importante intervento di efficientamento sismico ed energetico che porterà a migliorare ulteriormente gli standard di sicurezza e ad una significativa riduzione dei consumi energetici.
L’intervento procede secondo un programma definito che, senza pregiudicare la funzionalità della struttura, si concluderà nel 2024.

*Rendering Piazzetta ingressi

La struttura

111 posti letto

Stanze da 1 o 2 letti con servizi igienici

Spazi per la vita collettiva

Aree di socializzazione

Accanto ad una residenzialità dagli standard elevati, la Fondazione è molto attenta a favorire l’inserimento degli anziani in un clima famigliare offrendo una gamma di servizi molto accurati e personalizzati.

Una sala polifunzionale per le attività di animazione che spesso coinvolgono parenti e volontari (questi ultimi presenti quasi quotidianamente a supporto delle attività di animazione e gestione degli ospiti)

Una cappella per le funzioni religiose celebrate dai sacerdoti dell’unità pastorale

Aree verdi che circondano la struttura consentono agli ospiti di effettuare soste e passeggiate all’aria aperta utilizzando percorsi adeguati

L’organizzazione

Il Consiglio di Amministrazione

È formato dal Presidente e da quattro Consiglieri.
È l’organo politico della Fondazione, che definisce gli obiettivi e i programmi da attuare e verifica la corrispondenza dei risultati della attività di gestione.

La Direzione Generale

Ha la responsabilità di attuare i piani e i programmi definiti dal Consiglio di Amministrazione attraverso il coordinamento e il controllo della struttura operativa organizzata per la gestione dell’attività sanitaria e assistenziale. Sovrintende alla gestione economica dell’ente, allo sviluppo di progetti di miglioramento e verifica i risultati raggiunti in rapporto agli input ricevuti dal Consiglio di Amministrazione.

La Direzione Sanitaria.

Opera in stretta collaborazione con la Direzione Generale e coordina le attività sanitarie dell’area residenziale e dei servizi territoriali. È’ responsabile della conformità ai requisiti della normativa di riferimento in ambito igienico sanitario.

Comitato etico

È un organismo voluto e costruito insieme ad altre 4 strutture di ispirazione cattolica con l’obiettivo di affrontare coerentemente con i principi cui fa riferimento la Fondazione, le molteplici situazioni di natura bioetica che si presentano nella cura della persona. È composto da un esperto di bioetica, un teologo moralista, medici geriatri delle strutture aderenti e un avvocato secondo quanto previsto dallo statuto.
Tutti i membri sono nominati dall’ordinario diocesano.

Organismo di vigilanza

È un organo esterno che garantisce la correttezza operativa dell’ente in tutte le sue attività e in rapporto agli utenti.
La Fondazione ispira la propria azione ai principi della legalità, della trasparenza e correttezza gestionale, della fiducia e cooperazione con tutti gli stakeholders.
Scarica il Codice etico
Loading...